L’ultima manifestazione è stata proprio domenica scorsa: 3000 persone a Roma, nonostante lo sciopero dei treni, per esprimere il proprio dissenso al provvedimento che vuole la schedatura dei rom, a partire dai più piccoli. Carta, già da tempo, ha attivato una campagna che ha definito di autodenuncia: in ogni momento, mentre siamo in tram, in ufficio o a passeggio possiamo mostrare la nostra condizione di Clandestino! anzi: Clandesti-NO! Lo strumento è una semplice maglietta nera di cotone ovviamente equosolidale realizzata da Aarong e importata da altraQualità, come le felpe in cotone biologico di Assisi Garments che Carta regala a chi si abbona. Per capire come è nata la campagna un bell’articolo di Pierluigi Sullo, se poi volete acquistare la maglietta, qui la bottega di Carta.
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