E’ online in sito dedicato a GRAFICA ATTIVA, la linea di T-shirt e borse primavera-estate 2011 con le grafiche di Teresa Sdralevich, parte integrante dalla collezione TRAME DI STORIE – vestire equosolidale di altraQualità.
La linea di T-shirt e borse proposta da altraQualità per questa primavera-estate è veramente unica ed è nata dalla collaborazione con Teresa Sdralevich, che ha creato per noi le grafiche e i testi. Teresa Sdralevich è illustratrice per riviste e periodici (Internazionale, Il Sole24 Ore, Fusi Orari, La rivista della Lega per i diritti umani in Belgio, New York Times Book Review, e altri), oltre che di libri per ragazzi (Salani e Feltrinelli) ed è autrice di manifesti politici, sociali e culturali e di campagne di sensibilizzazione.
Noi di altraQualità abbiamo conosciuto Teresa Sdralevich attraverso il suo lavoro, da cui siamo rimasti “trafitti”. Ci siamo incontrati e ci siamo trovati immediatamente in sintonia. Confrontandoci abbiamo deciso di lavorare su due temi che stimolavano sia lei che noi: la condizione femminile, in senso lato, e le attuali problematiche del lavoro.
Così sono nate grafiche uniche, indignate e ironiche al tempo stesso, tutte sfogliabili insieme alle t-shirt nelle gallerie del sito dedicato www.passworld.org.
“Le opere di Teresa Sdralevich sono come frecce che continuano a colpire il bersaglio anche una volta giunte” ha detto Maria Grosso su Alias (3/1/2009).
Ogni grafica ha la sua storia e la sua fonte di ispirazione, che abbiamo raccontato anche nella newsletter dedicata.
Nasciamo pari cresciamo dispari prende spunto dal Global Gender Gap Report 2010 curato dal World Economic Forum secondo il quale l’Italia è al 74° posto nel mondo per la condizione generale delle donne e scende addirittura al 121° posto per quanto riguarda la possibilità di avere parità di salario a parità di lavoro. Allo stesso tema si riferisce Non è un paese per donne, che riprende tra l’altro il titolo di una copertina del settimanale Internazionale.
+brava è ispirata ad una frase ironica di Emma Bonino: “Le donne devono fare il doppio degli uomini per essere considerate brave la metà. Per fortuna non è così difficile…!
Cercasi futuro a tempo indeterminato guarda alle condizioni “precarie” (di lavoro ed esistenziali) in cui si trovano molti giovani e meno giovani.
Make love don’t work è invece un messaggio giocoso, tra il richiamo al pacifismo anni ’60 e la necessità di amare, come antidoto ad una concezione del lavoro che vuole le persone asservite, braccia senza cuore.
Le T-shirt sono tutte prodotte dal partner storico di altraQualità, Aarong, in Bangladesh, con attenzione alle condizioni di lavoro e alla salute dei lavoratori.
Infine, le T-shirt sono acquistabili presso le Botteghe del Mondo e per i privati, a breve tramite lo shop di Internazionale, che ospiterà la collezione.
Intanto vi aspettiamo su www.passworld.org!