Lo dice una indagine di Coldiretti-SGW presentata al termine del Salone del Gusto di Torino : il 6% degli italiani consuma con regolarità i prodotti alimentari del commercio equo e il 32% almeno qualche volta. Poteva andare peggio, ma c’è molto ancora da fare, come sfatare il mito del costo più alto dei prodotti equi, che ancora influisce sulle scelte, troppo spesso racchiudendoli in una stereotipata definizione di prodotti di nicchia. O anche diffondere la consapevolezza della qualità organolettica dei prodotti, della filiera certificata e garantita sia dal punto di vista etico che sanitario. I prodotti biologici non se la cavano molto meglio: nonostante l’Italia sia il primo paese europeo per produzione e il quinto nella classifica mondiale, lo stesso non accade per il consumo di prodotti bio, che pur essendo in crescita rimane lontano dai livelli raggiunti in paesi come Gran Bretagna e Germania.
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