Anche noi siamo tra i promotori della Fair Trade Week e per l’occasione presenteremo e ospiteremo durante la manifestazione 7 tra i nostri partner produttori, provenienti da 3 paesi (India, Egitto, Colombia).
Le organizzazioni partner ospitate rappresentano una parte importante delle relazioni che abbiamo avviato in oltre 10 anni di attività nel circuito del commercio equo e solidale, in particolare nei settori dello sviluppo di prodotti artigianali e di progetti originali come Trame di Storie, la prima linea di abbigliamento etico e solidale e la collaborazione con realtà sociali italiane.
Cosa organizziamo e a cosa partecipiamo
Esempio delle nostre attività di collaborazione è la rete tra produttori italiani e colombiani che verrà presentata durante l’incontro “Cacao e legalità: percorsi di legalità e economia solidale tra le montagne colombiane e le campagne del casertano” che si terrà Venerdì 29/5 ore 16.00 alla Fabbrica del Vapore, con la partecipazione di organizzazioni colombiane, italiane, dell’UNODOC (Agenzia delle Nazioni Unite per la lotta alle droghe) e la mediazione di Nando Dalla Chiesa, presidente onorario di Libera, professore di Sociologia della Criminalità Organizzata e Sociologia dell’Organizzazione.
Con Trame di Storie invece partecipiamo al Fair&Ethical Fashion Show, dal 22 al 24 maggio all’ex Ansaldo (qui programma) e presenteremo la nuova collezione primavera-estate e un’anteprima della collezione autunno-inverno 2015. Inoltre saremo tra i relatori dei vari eventi organizzati durante questa fiera della moda etica e solidale.
Chi ospitiamo
Dall’India 4 produttori di abbigliamento, accessori e artigianato per la casa, che hanno trasformato tecniche tradizionali a basso impatto ambientale, cotone biologico e il recupero di materiali dismessi in altrettante imprese etiche e solidali: Auromira con la creazione di abiti e tessuti al telaio manuale, Assisi Garments con la produzione di capi esclusivamente in cotone biologico, Conserve, invece coinvolge circa 300 persone delle comunità più svantaggiate di Delhi che realizzano borse e accessori con materiali di recupero.
Gli artigiani di Noah’s Ark, infine, creano oggetti per la casa con metalli riciclati e ferro battuto, trasformando così la tradizionale arte della lavorazione dei metalli in fonte di sviluppo socio economico.
Dalla Colombia due produttori che rappresentano in modo efficace il progetto El Otro Plan Colombia, nato per valorizzare le ricchezze artigianali e naturali colombiane attraverso la creazione di una rete collaborativa tra organizzazioni e piccoli laboratori. Sapia, oltre ad essere un laboratorio che realizza bigiotteria e oggetti di artigianato in materiali naturali (tagua e altri semi della foresta, buccia di arancia essiccata), coordina tutti i gruppi, lavora con loro sullo sviluppo prodotti e li aiuta nell’esportazione.
Asoprolan è invece una cooperativa di coltivatori di caffè e cacao delle regione della Montana Santandereana, dove l’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC) ha ricevuto dal governo colombiano la gestione di 10.000 ettari per aiutare i contadini ad abbandonare la coltivazione della coca, attraverso l’impianto di cacao criollo e trinitario venezuelani.
Con il cacao di Asoprolan abbiamo realizzato una tavoletta di cioccolato monorigine di altissima qualità, il Colombia 70% con zucchero di fiori di cocco.
Infine un’organizzazione egiziana che ha il suo punto forte nel trasformare abilità manuali e risorse locali in piccole e coraggiose imprese etiche: sono i gruppi di tessitori egiziani che lavorano al telaio manuale e fanno capo a Yadawee.