Riciclata, fatta a mano, con inserti di fiori o creata a partire da erbe e piante come il gelso: la carta artigianale va oltre il modesto foglio bianco per diventare un’arte a sé, utilizzando materiali raccolti dalla natura.
La carta di gelso è morbida, lucente e delicata proprio come la seta, infatti, come il prezioso tessuto, deriva dalla pianta del gelso. Dalla corteccia di questa pianta si possono ricavare fibre morbide e resistenti che lavorate a mano danno vita a prodotti originali, ecologici, colorati con tinte atossiche, a basso impatto ambientale e conformi alle normative europee. A tramandarsi la conoscenza di una simile delicata lavorazione sono alcuni gruppi di artigiani thailandesi, tra cui quelli di Simply Decor, una organizzazione famigliare nata dallo storico partner TDC. E’ una piccolissima realtà che vende qualcosa nei circuiti turistici locali ma ha pochissime possibilità di esportare. Negli ultimi anni è, purtroppo, molto diminuita la richiesta di prodotti dipinti a mano e diminuiscono sempre di più i ragazzi interessati a fare un lavoro di questo tipo, perché richiede abilità, pazienza e tempo. Sostenere i prodotti in carta di gelso contribuisce a mantenere vivo questo piccolo circuito economico che include tanti artigiani del territorio e valorizzare una tecnica produttiva e decorativa di grande tradizione.
LA PRODUZIONE DELLA CARTA
La carta di gelso che distribuiamo è interamente realizzata a mano, con un processo lungo e delicato. Innanzitutto l’artigiano raccoglie la corteccia di gelso e la mette a bagno per molto tempo in modo da farla ammorbidire. Da questa fase di ottiene una sorta di poltiglia densa e grumosa che viene uniformata e livellata attraverso dei setacci. Se deve risultare colorata in questa fase si aggiungono tinte o petali di fiori, a seconda di ciò che si vuole ottenere. A questo punto l’impasto viene separato dall’acqua e messo ad asciugare al sole.
LE LINEE
Linea macramè: carta dal delicatissimo effetto pizzo, realizzata attraverso un calco manuale applicato su un sottilissimo strato di impasto di carta ancora fresco, in modo che i disegni e i contorni si vengano a creare durante l’asciugatura e restino volutamente leggeri, diafani, non definiti per dare appunto l’effetto di un merletto.
Linea a pressione: ha un effetto quasi di bassorilievo, ottenuto grazie a degli stampi applicati a mano su uno strato spesso di impasto quasi secco, in modo che attraverso la pressione si creino dei segni ben definiti e in rilievo.
Linea a intaglio: con elementi intagliati per ottenere effetti particolari e composizioni intarsiate con vari tipi di carte.
Linea batik: sulla carta si realizzano i disegni con un pennellino imbevuto di cera, applicandola sulle parti che non si vogliono colorare. Quando la cera si è asciugata si procede alla colorazione a cui segue l’asciugatura e l’eliminazione della cera con il calore.
Linea foglie e petali: quando l’impasto di carta è ancora sul setaccio ed è ancora morbido si inseriscono petali di fiori e di foglie che creano in modo naturale dei pattern sempre diversi.