Il commercio equo costruisce ponti tra realtà lontane, geograficamente, culturalmente, temporalmente. Ecco perchè non ci sorprende il nome di origine sanscrita scelto da una organizzazione di artigiani colombiani che lavorano il legno. Antakarana infatti è un antica parola che indica l’allineamento dell’anima, della mente, delle emozioni e del corpo in un’unica sorgente di energia cosmica. Gli artigiani di Antakarana ci spiegano che hanno scelto questo nome per indicare lo spirito con cui realizzano i loro prodotti: sono più che oggetti decorativi o di uso quotidiano, portano in sè l’energia positiva con cui è stesa ogni ogni pennellata e la bellezza della natura colombiana, che riprendono nei motivi decorativi. Antakarana è nata per iniziativa di Ana Maria Estrada che ha coinvolto un gruppo di donne, in prevalenza ragazze madri che vivono a Manizales. Piatti, vassoi, posate sono in legno di provenienza locale ed eco-sostenibile. Ogni oggetto è poi rifinito con una tecnica particolare che lo protegge dall’umidità e dal calore, per avere in casa una piccola opera d’arte con il calore e il colore della Colombia.
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