ovvero: due chiacchere con la Dott.sa Rita Pecorari: chimico farmaceutico, esperta in questioni tecniche e regolatorie del settore fitoterapico, su estate, integratori, depurazione e mali del ..viaggiatore
Chiara: Rita, in questi giorni coisì caldi e afosi cosa può darci una mano a stare pimpanti?
Rita: Lo Shunti, l’integratore è perfetto: la mattina, una o due capsule, con una bella tazza di tè verde, ricco di antiossidanti, danno una bella sferzata di energia.
Chiara: io alla mattina bevo caffè, può dare fastidio?
Rita: no, lo shunti non dà problemi con il caffè, anzi. Se poi vuoi rinfrescarti durante il giorno, perfetto il tè nero e menta, magari preparato la mattina e lasciato in frigo.
Chiara: con il caldo e l’umido capita di sentirsi anche gonfi e pesanti…
Rita: la tisana Manduka è adattissima a questi fastidi estivi: contiene centella (un buon tonico venoso), menta rinfrescante e ibisco, che con la vitamina C è antiossidante. Anche questa la puoi preparare la mattina, tenerla al fresco e berla durante il giorno, al posto delle bibite frizzanti e zuccherate. Con una tazza di manduka puoi prendere una o due capsule di Turuke, per sgonfiarti e purificarti, due volte al giorno, magari a metà mattina e metà pomeriggio.
Chiara: in vacanza possono capitare tante piccole seccature, dal raffreddore all’indigestione. Cosa possiamo portare con noi?
Rita: il Triphala è splendido in viaggio, quando capita di avere problemi di stitichezza o di mangiare in modo disordinato o pesante: aiuta a mantenere l’intestino regolare, favorisce la digestione, contribuisce a rafforzare il sistema immunitario (per questo, poi in abbinamento all’Amla, ai primi sentori di raffreddamento).
Chiara: il Triphala lo devo prendere solo se ho mangiato tanto o ho difficoltà a essere regolare?
Rita: no, anzi: è importante prenderlo tutti i giorni per mantere il fisico regolare e pulito. Pensa che aiuta anche i fermenti lattici, per chi li prende in vacanza, a fare il loro “lavoro”, gli prepara il terreno!